Il ghiaccio è un nobiluomo che moltissimi anni fa era il padrone indiscusso della Terra.
E’ potente perché riesce con la sua presenza a mutare l’aspetto degli spazi, è il custode del tempo perché con la sua presenza blocca e conserva ciò che incontra fino a quando lo ritiene opportuno.
Il ghiaccio vaga per il mondo, scandisce le stagioni e spesso anche il giorno con la notte, sceglie il luogo in cui mostrarsi e quando passa te ne accorgi perché tutto appare magico.
In queste notti il ghiaccio ha scelto le montagne, imbiancando le loro cime, è passato nei parchi illuminando l’erba..e girovagando indisturbato ed invisibile ha sostato davanti ad un vetro.
Dietro a questo vetro ha riconosciuto il bagliore dei cristalli, si è illuminato per la lucentezza degli oggetti , si è inebriato con il fulgore delle luci…e si è sentito a casa.
Ha deciso di entrare, in punta di piedi e di contribuire con la sua presenza tangibile ad un paesaggio così elegante e raffinato.
Ha regalato all’abete una coltre di neve candida che come una veste sontuosa lo ha vestito a festa, ha creato piccole ghirlande di perle per movimentarne le sfumature. Ha fatto sbocciare eteree corolle che si sono adagiate sugli aghi e ha appuntato sfere argentee per riflettere tanto splendore.
Il ghiaccio si è plasmato in stalattiti trasparenti e dall’anima nitida che dall’alto incorniciano lo scenario immacolato: puntali di diamante scolpito e sfaccettato a cornice dell’incanto bianco.
Si è divertito a misurare il freddo con le luci a led, glaciali e terse che creano ombre precise e limpide di un paesaggio lunare ma anche seducente e invitante.
Il ghiaccio si è sentito a casa in uno scenario di bijoux sfavillanti e preziosi, si è integrato in un mondo da favola, il mondo che lui solitamente contribuisce a creare e che questa volta lo ha accolto come attore.
C’è solo un luogo che può emozionare ed invitare , che riesce ad attirare e ad impressionare.
Madame Sicò è quel luogo e per il Natale 2013 vi invita nella stanza del ghiaccio incantato!