Sofia è una ragazza semplice, capelli corvini, fisico da ventenne , studentessa universitaria con un lavoretto part-time come commessa.
Non ha un fidanzato perché i suoi coetanei la giudicano “troppo seria”… eh si, le piace approfondire tutto, non si accontenta delle banalità e ha delle aspirazioni ben precise.
Forse una ragazza impegnativa per gli standard del giorno d’oggi, di sicuro possiede una grande personalità.
Sfoggia un look molto particolare, ama sfogliare le riviste patinate ma non copia senza valutare e scegliere , per questo grazie al suo senso critico il look che la contraddistingue da sempre è quello avanguardista- glamour ma con accenti femminili; per le sue amiche è fonte di ispirazione: sono sempre incuriosite e attratte dalla sua capacità di interpretare la moda.
Adora girare per vetrine e quando finisce il lavoro prima di tornare a studiare percorre le vie del centro con il desiderio sempre costante di novità e di emozioni .
Vagando tra colori e modelli, le piace camminare nell’isola pedonale..per lei è come stare nel paese dei balocchi, è affascinata ma allo stesso tempo critica e selettiva.
In un locale nella Piazza centrale qualcosa rapisce la sua attenzione ci sono le locandine che annunciano una festa: “Carnevale sotto le stelle”…è febbraio- pensa- che buffo, non mi travesto da quando ero piccola e con il vestitino da fatina d’ordinanza ..( chissà perché tutte le bambine prima o poi si vogliono vestire da fatine).
Percorre le vetrine e ripensa ai colori ben studiati di quel cartello, a quanto sarebbe carino per un giorno evadere dalla propria vita ed entrare magicamente in qualcosa di inconsueto e di indefinito.
Gira lo sguardo e si ferma davanti ad uno dei suoi negozi preferiti: la boutique di Madame Sicò.
La vetrina è in fuxia con note black and white, sofisticata ed incredibilmente accattivante.
Gli occhi di Sofia non riescono a staccarsi dagli oggetti che vede nel centro.
Non ha un fidanzato perché i suoi coetanei la giudicano “troppo seria”… eh si, le piace approfondire tutto, non si accontenta delle banalità e ha delle aspirazioni ben precise.
Forse una ragazza impegnativa per gli standard del giorno d’oggi, di sicuro possiede una grande personalità.
Sfoggia un look molto particolare, ama sfogliare le riviste patinate ma non copia senza valutare e scegliere , per questo grazie al suo senso critico il look che la contraddistingue da sempre è quello avanguardista- glamour ma con accenti femminili; per le sue amiche è fonte di ispirazione: sono sempre incuriosite e attratte dalla sua capacità di interpretare la moda.
Adora girare per vetrine e quando finisce il lavoro prima di tornare a studiare percorre le vie del centro con il desiderio sempre costante di novità e di emozioni .
Vagando tra colori e modelli, le piace camminare nell’isola pedonale..per lei è come stare nel paese dei balocchi, è affascinata ma allo stesso tempo critica e selettiva.
In un locale nella Piazza centrale qualcosa rapisce la sua attenzione ci sono le locandine che annunciano una festa: “Carnevale sotto le stelle”…è febbraio- pensa- che buffo, non mi travesto da quando ero piccola e con il vestitino da fatina d’ordinanza ..( chissà perché tutte le bambine prima o poi si vogliono vestire da fatine).
Percorre le vetrine e ripensa ai colori ben studiati di quel cartello, a quanto sarebbe carino per un giorno evadere dalla propria vita ed entrare magicamente in qualcosa di inconsueto e di indefinito.
Gira lo sguardo e si ferma davanti ad uno dei suoi negozi preferiti: la boutique di Madame Sicò.
La vetrina è in fuxia con note black and white, sofisticata ed incredibilmente accattivante.
Gli occhi di Sofia non riescono a staccarsi dagli oggetti che vede nel centro.
Sono la risposta alla sua tentazione.
Sono la risposta alla possibilità, per una sera, di diventare qualcun altro.
Sono l’invito alla festa di Carnevale sotto le stelle.
Sono bellissimi intrecci di metallo.
Sono loro..inconsuete…affascinanti e leggiadre…maliziose ma con classe.
Sono un sogno da vivere in completo anonimato.
Sofia lo sa che con quelle meraviglie tutto apparirà come nella vita reale non appare.
L’unico dubbio da fugare è: bianca o nera?